Il professore di Biella è tra i 50 migliori insegnanti del mondo

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Giuseppe Paschetto, professore di Matematica e Scienze presso la Scuola Secondaria di primo grado A. Garbaccio di Mosso, (BI), è tra i 50 finalisti selezionati fra decine di migliaia di candidature da 179 paesi per il Global Teacher Prize 2019 della Varkey Foundation (globalteacherprize.org).

Il vincitore sarà annunciato al Global Education and Skills Forum di Dubai, domenica 24 marzo 2019. Giunto alla quinta edizione, questo premio da 1 milione di dollari è il più importante del settore. Gli insegnanti finalisti del Global Teacher Prize 2019, provenienti da 39 paesi, sono stati selezionati tra oltre 10.000 candidature e domande da 179 paesi e tra decine di migliaia di candidature per i 33 Teacher Prize nazionali che sono stati creati ispirandosi al Global Teacher Prize.

I vincitori di ciascun Teacher Prize nazionale sono stati inclusi nella selezione dei 50 finalisti. Il Global Teacher Prize è stato fondato per riconoscere i meriti di un insegnante eccezionale, che abbia dato un contributo notevole alla professione, e nel contempo abbia messo in luce il ruolo fondamentale rivestito dagli insegnanti nella società. Rivelando migliaia di storie di eroi che hanno trasformato la vita dei giovani, il premio intende puntare i riflettori sull’eccezionale lavoro di milioni di insegnanti in tutto il mondo.

Giuseppe Paschetto, professore di Matematica e Scienze, ha sempre dato al proprio lavoro una forte dimensione sociale. Alcuni dei risultati tangibili del suo impegno a livello locale – informa la Varkey Foundation in un comunicato – sono le fontanelle alimentate a energia solare UV installate nelle aree verdi della zona, un percorso ecologico con cartelli educativi e una “biblioteca del parco”.

Il suo maggiore impatto a livello nazionale è rappresentato dalla campagna di crowdfunding e di pressione mediatica attuata insieme ai suoi studenti per riportare in mani pubbliche l’isola di Budelli, nel Parco Naturale della Maddalena, in cui è ambientato Deserto Rosso, il capolavoro del 1964 di Michelangelo Antonioni.

“Paschetto”, si legge nella nota, “ha fatto in modo che la scuola si dotasse di strumenti scientifici e tecnologici avanzati e ha sviluppato progetti innovativi e programmi educativi di alta qualità, ad esempio il gruppo astronomico scolastico “Collina delle stelle”, che organizza serate di osservazione delle costellazioni su una collina buia nelle vicinanze. Qui gli studenti imparano i nomi arabi delle stelle e delle costellazioni, grazie al contributo degli studenti marocchini, così, l’astronomia diventa veicolo di inclusione. Il suo lavoro gli è valso oltre 20 premi in diversi ambiti scientifici, tra cui ecologia, energia, raccolta e smaltimento rifiuti, nutrizione, cittadinanza attiva e ambiente montano”.

Sunny Varkey, fondatore della Varkey Foundation e del Global Teacher Prize, ha commentato: “Faccio le mie congratulazioni a Giuseppe per essere arrivato tra i 50 finalisti. Spero che la sua storia sia d’ispirazione per chi vorrebbe intraprendere la carriera di insegnante e metta in luce l’incredibile lavoro che gli insegnanti fanno ogni giorno, in tutto il mondo”. I 50 insegnanti verranno ulteriormente selezionati dal Prize Committee, che sceglierà i 10 finalisti. Tra questi 10 finalisti, la Global Teacher Prize Academy sceglierà poi il vincitore.

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