A Cortina l’apertura dei Mondiali sotto la pioggia e la neve

AGI – Prima la pioggia battente e poi una nevicata per la cerimonia d’apertura della 46/a edizione dei Campionati mondiali di sci alpino di Cortina d’Ampezzo. L’evento iridato, particolarmente atteso per l’Italia che nel 2026 proprio a Cortina e a Milano ospiterà le Olimpiadi invernali, vedrà impegnati da lunedì 8 a domenica 21 febbraio circa 600 atleti in rappresentanza di 71 Nazioni.

Alla cerimonia d’apertura hanno assistito circa 500 persone tra zona recintata ad invito e sotto le strette misure anti-Covid. “In presenza” il governatore del Veneto, Luca Zaia, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina, il presidente della Fondazione Cortina 2021, Alessandro Benetton e il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, Flavio Roda. Ambassador dell’evento iridato, Kristian Ghedina, ex campione di sci originario proprio della “Regina delle Dolomiti”. La cerimonia si è aperta con un significativo filmato che partiva dalle Olimpiadi di Cortina ’56 con le immagini di Zeno Colò fino a quelle di Alberto Tomba. 

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© Pentaphoto

La cerimonia di apertura dei Mondiali di sci di Cortina 

Da lunedì le gare 

Si comincia con le donne e sono 9 le azzurre che prenderanno parte ai Campionati cominciando con la combinata femminile che vedrà impegnate 34 atlete.

Alle 11 inizierà la gara di slalom speciale e alle 14,30 quella di supergigante. Un cambiamento legato alle previsioni meteo: domani è prevista neve. Le italiane che prenderanno parte alla combinata sono Marta Bassino, al suo quarto mondiale, mai sul podio e che sulle nevi ampezzane punterà ad una medaglia soprattutto nel ‘suo’ slalom gigante, Federica Brignone, alla quinta partecipazione alla rassegna iridata e argento in gigante nel 2011, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, entrambe al quinto mondiale.

Nei prossimi giorni nelle altre specialità gareggeranno le tre debuttanti, Nadia Delago, Martina Peterlini e Laura Pirovano. Al cancelletto anche Irene Curtoni, la ‘senatrice del gruppo’, classe 1985. La più giovane, ma già al secondo mondiale dopo quello di Aare nel quale ha conquistato il bronzo nel parallelo a squadre, è Lara Della Mea, classe 1999 di Tarvisio.

Saranno 15 gli azzurri impegnati ai Campionati di Cortina d’Ampezzo.

Il più anziano Manfred Moelgg, classe 1982, alla nona partecipazione consecutiva ad una rassegna iridata, mentre i più giovani saranno Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni, classe 2001, entrambi debuttanti ad una rassegna iridata. L’altro sciatore italiano all’esordio sarà Florian Schieder.     

L’azzurro più atteso è però Dominik Paris, reduce dalla splendida vittoria in discesa libera venerdì scorso a Garmisch-Partenkirchen. Oltre a Paris, che sarà al cancelletto del supergigante e della discesa libera per la sua sesta partecipazione ad un Mondiale, gli altri convocati sono Christof Innerhofer, Giovanni Borsotti, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Matteo Marsaglia, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti ed Alex Vinatzer.

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