Il fair play di Belotti che il destino ha voluto premiare

AGI – Nella grande rimonta del Torino a Bergamo spicca uno straordinario gesto di fair play di Andrea Belotti. Al 33mo, con i padroni di casa avanti di tre reti e i granata in grande difficoltà, il Gallo si è visto assegnare dall’arbitro Francesco Fourneau una punizione dal limite dell’area per una spinta di Cristian Romero, ammonito.

Il centravanti della nazionale, però, già al momento della caduta ha segnalato con un gesto eloquente della mano che non era stato toccato e poi lo ha confermato al direttore di gara che ha scodellato la palla mentre la panchina dell’Atalanta applaudiva all’insolito momento di sportività.

Qualcuno avrà visto come un segno del destino il rigore assegnato pochi minuti dopo al Toro per un fallo proprio su Belotti che lo ha trasformato dopo la ribattuta di Gollini. L’intervento del Gallo tra l’altro ha portato alla revoca dell’ammonizione al difensore centrale atalantino che sarebbe stata comunque un vantaggio per il Toro. “Siamo una squadra che rispetta le regole e vuole battagliare, cercando anche di vivere le cose con serenità”, ha commentato dopo la partita il tecnico granata Davide Nicola. “Devono continuare su questa strada, le qualità ci sono per essere competitivi contro tutti”.

Emozioni e gol fra l’Atalanta di Gasperini e il Torino di Davide Nicola con un pirotecnico 3-3 dopo una grande rimonta dei granata. I padreoni di casa vanno a segno nei primi 21 minuti di gioco: Ilicic al 15mo minuto, raddoppio di Gosens e appena un minuto dopo tris di Muriel, anche grazie alle incertezze di Sirigu. Poi al 43mo Belotti accorcia su rigore respinto da Gollini e messo in rete sotto la traversa dallo stesso Gallo e riapre la partita Bremer nel secondo minuto di recupero del primo tempo. Nel finale arriva il pari con Bonazzoli che di testa batte Gollini all’85esimo.

Tra le file granata, da segnalare il debutto del nuovo acquisto Rolando Mandragora. La partita si fa subito difficile per il Toro: bergamaschi in vantaggio al 14esimo del primo tempo con un gol di Ilicic rivisto al Var per sospetto fuorigioco. Al 19esimo, l’Atalanta raddoppia con Robin Gosens: Sirigu, sfortunato, smanaccia il pallone che finisce in rete.

Al 20esimo, terzo gol per gli orobici che tornano a rete con Muriel. Al 41esimo, dopo il beau geste di Belotti calcio di rigore per il Toro, che il Gallo dal dischetto calcia forte e il portiere para. Sulla respinta l’attaccante insacca consentendo al Torino di accorciare le distanze.

E al 46esimo è ancora il Toro a farsi avanti: un tiro di Mandragora che colpisce traversa e palo fa volare il pallone a Bremer che va in rete. Il primo tempo si chiude cosi sul 3 a 2 per l’Atalanta. Secondo tempo piu’ tattico, con la partita ampiamente aperta visto il risultato dei primi 45 minuti.

Il Torino sembra aver ripreso fiducia, e infatti al 62esimo Belotti rovescia in area, Zaza colpisce di sinistro, ma trova Toloi che anticipa. Al 70esimo clamorosa traversa per il Torino: Singo tira dal limite ma il pallone scheggia la parte alta della porta. Emozioni anche in casa bergamasca con Miranchuk che colpisce il palo con un tiro in diagonale. Ma all’84esimo ecco il pareggio del Toro su punizione dalla destra da trequarti di Verdi per fallo di Djimsiti su Belotti: palla al centro dell’area con Bonazzoli che segna. All’86esimo ancora una punizione di Verdi da sinistra ma non finalizza.

L’arbitro concede 4 minuti di recupero e al 90esimo, nuova punizione di Verdi ma sfuma la possibilità del Toro di andare in vantaggio dopo un grande recupero trascinato da un ottimo Bonazzoli. Ancora un’occasione per il Toro a una manciata di secondi dal fischio finale, ancora Verdi sulla palla per una punizione dal limite respinta dalla barriera e poi dal portiere sulla ribattuta. Fischio finale, 3 a 3, grande recupero per il Torino. 

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