Michael Jordan è “arrabbiato e rattristato” per Floyd
AGI – “Mi sento molto rattristato, ma anche decisamente arrabbiato. Vedo e provo il dolore, l’indignazione e la frustrazione di tutti. Sono dalla parte di coloro che stanno protestando contro il razzismo insensato che c’è nel nostro Paese nei confronti della gente di colore. Ma ora ne abbiamo abbastanza. Io non ho le risposte, ma le nostre voci unite hanno una forza che nessuno può dividere”. Così su Twitter, Michael Jordan, l’ex star dei Bulls rompe il silenzio sulla morte di George Floyd, il 46enne afroamericano ucciso a Minneapolis, durante un fermo di polizia.
Statement from Michael Jordan: pic.twitter.com/lWkZOf1Tmr
— Jordan (@Jumpman23) May 31, 2020
“Dobbiamo ascoltarci l’un l’altro, mostrare compassione ed empatia e mai voltare le spalle alla brutalità insensata – aggiunge -. Abbiamo bisogno di dare messaggi di pace contro le ingiustizie. Le nostre voci, tutte insieme, devono mettere pressione ai nostri leader affinché cambino le leggi oppure dobbiamo usare il nostro voto per creare il cambiamento”. “Ognuno di noi deve essere parte della soluzione e dobbiamo lavorare insieme per garantire giustizia per tutti. I miei pensieri sono rivolti alla famiglia di George Floyd e a tutti quelli le cui vite sono state brutalmente e insensatamente colpite da atti di razzismo e ingiustizia” conclude Michael Jordan.
Post simili:
- La maglia di Michael Jordan battuta all’asta per 10 milioni di dollari
- Obama e Jordan insieme per creare una Lega di basket in Africa con l’Nba
- Anche Jordan piange Kobe Bryant: “Per me era un fratellino, mi mancherà”
- Jordan o James? Cosa dicono i numeri sul più forte di sempre nel basket
- Inni e razzismo, l’Inghilterra di rugby ripensa il suo “Sweet Chariot”