La sesta vittima è un uomo di 80 anni ricoverato al Sacco. I casi di contagio sono 219 

Un uomo di 80 anni è la sesta vittima del coronavirus. La vittima, di Castiglione d’Adda, in provincia di Lodi, è morta all’Ospedale Sacco di Milano. L’uomo era stato portato giovedì scorso con il 118 a Lodi in seguito a un infarto; il paziente che aveva una polmonite, è stato ricoverato in terapia intensiva al Maggiore, sottoposto al tampone, che poi è risultato positivo, e ricoverato al Sacco.

Non c’è stato, invece alcun decesso per Coronavirus agli Spedali Civili di Brescia, come inizialmente comunicato. Lo precisa la regione Lombardia in una nota. “In merito alla notizia diffusa dagli organi di stampa in relazione ad una morte agli Spedali Civili di Brescia – si legge -, sentita la Direzione Sanitaria dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale, Regione Lombardia smentisce tale informazione, precisando che in tale struttura non si è verificato alcun decesso”. Nessuna paziente oncologica di Crema è dunque morta.

L’80enne di Castiglione d’Adda è il terzo morto oggi dopo un 84enne a Bergamo e un 88enne a Lodi.

I casi di coronavirus in Italia sono 219, comprendendo anche quattro decessi, l’ultimo questa mattina a Bergamo, e un guarito. Nel dettaglio sono 167 in Lombardia, 27 in Veneto, 18 in Emilia Romagna, 4 in Piemonte e 3 nel Lazio. Sei sono le vittime, uno è guarito, il ricercatore dimesso dallo Spallanzani. I dati sono quelli riferiti dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli durante la conferenza stampa delle 12. 

  • 16:37

    Burioni: nessun panico, risultati tra 8-10 giorni

    “Quello che facciamo oggi farà effetto tra 8-10 giorni. Se nei prossimi giorni vediamo aumentare casi non è inaspettato, il frutto dei nostri sforzi si vedrà dopo”. lo dice il virologo Roberto Burioni in un video pubblicato sul suo sito Medical facts.

    “È una Milano diversa dal solito – dice Burioni – è una vita un po’ diversa. Qualche sacrificio che però sarà utile per arrestare questa epidemia. In particolare sono grandi i sacrifici dei cittadini dei paesi in quarantena, sopportano gravi disagi per rendere migliore la vita a tutti noi. Grazie a loro, e a tutti i medici e i sanitari che stanno combattendo in prima linea rischiando la loro incolumità. Non dobbiamo farci prendere dal panico – aggiunge – le scene coi supermercati svuotati non hanno nessun senso. Niente isteria né panico ma questo virus si trasmette con i nostri rapporti sociali.

    Se avete programmato una convention di colleghi è il momento di rimandarla o farla per via telematica. Evitate i contatti stretti, vicinanza meno di un metro per diffondersi. Evitate luoghi affollati, se girate coi mezzi lavatevi subito le mani. Col sapone o coi gel antibatterici, ma se non li trovate non comprateli su Amazon a 400 euro, basta l’alcol”.

  • 16:19

    Oms: i casi in Italia preoccupano molto

    “Gli improvvisi aumenti di casi in Italia, nella Repubblica islamica dell’Iran e nella Repubblica di Corea sono profondamente preoccupanti”. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel suo briefing quotidiano sul nuovo coronavirus.

  • 15:42

    L’Austria non chiuderà i confini con l’Italia

    “L’Austria per il momento non chiuderà i suoi confini con l’Italia nonostante lo scoppio del coronavirus nelle regioni del nord”. Ad affermarlo è stato oggi il ministro dell’Economia austriaco Margarete Schramboeck che appartiene al partito di maggioranza di governo, ovvero i Popolari della OeVP.

    Il ministro degli Interni Karl Nehammer (OeVP), che ieri sera era stato prontamente informato dei sospetti casi di coronavirus sul treno Eurocity proveniente da Venezia ordinando l’interruzione della marcia del convoglio al Brennero, ha aggiunto, riferendosi all’Austria, che “siamo ancora in una situazione sicura e stabile”. Il ministro della Salute, il verde Rudolf Anschober ha detto che “non c’è bisogno di lasciarsi prendere dal panico” e ha ricordato che i 189 test effettuati in Austria per accertare l’eventuale positività al virus Covid-19 sono stati tutti negativi. 

  • 15:16

    Miur: allo studio didattica a distanza

    “Al momento ci sono scuole chiuse in alcune Regioni come misura precauzionale. La situazione è in evoluzione, stiamo valutando tutti gli scenari. Il diritto alla salute in questo momento viene prima di tutto, ma non vogliamo farci trovare impreparati. Stiamo studiando soluzioni per la didattica a distanza. Vogliamo garantire un servizio pubblico essenziale ai nostri studenti”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina.

    La ministra Lucia Azzolina – si legge in una nota – ha riunito oggi a Roma la task force del Ministero dell’Istruzione impegnata nella gestione del coronavirus. Erano presenti gli alti vertici del Ministero, la viceministra Anna Ascani, rappresentanti della Protezione Civile, dei pediatri, i referenti territoriali del Ministero, i rappresentanti delle Associazioni dei genitori e degli studenti, realtà pubbliche e private che supporteranno l’azione del MI nei prossimi giorni.

    “Il Ministero dell’Istruzione è in campo, ci stiamo raccordando con tutte le autorità competenti per dare messaggi che rassicurino e supportino i nostri studenti, le famiglie, il personale scolastico. La nostra comunità scolastica sta dando una risposta molto positiva in tutto il Paese”, ha sottolineato la ministra.

    “Al momento ci sono scuole chiuse in alcune Regioni come misura precauzionale. La situazione è in evoluzione, stiamo valutando tutti gli scenari. Il diritto alla salute in questo momento viene prima di tutto, ma non vogliamo farci trovare impreparati. Stiamo studiando soluzioni per la didattica a distanza. Vogliamo garantire un servizio pubblico essenziale ai nostri studenti”, ha proseguito Azzolina.

    “Nel frattempo forniremo ai dirigenti scolastici tutte le risposte necessarie, a partire dal tema dei viaggi di istruzione che abbiamo sospeso, sia in Italia che all’estero, per tutte le scuole del Paese. Stiamo predisponendo tutte le misure operative. Apriremo poi una sezione dedicata sul sito del Ministero per rispondere a tutte le domande che riceviamo, anche tramite apposite FAQ. Il Ministero dell’Istruzione – ha concluso la ministra – e’ al lavoro: anche in un momento difficile come questo la comunità educante si farà trovare pronta”. 

  • 14:24

    Bologna, da mense parrocchiali i pasti d’asporto

    Fornitura di pasti in porzioni singole e d’asporto da parte delle mense parrocchiali. Sospese le celebrazioni con grande afflusso di fedeli, acqua benedetta tolta dalle acquasantiere e le messe feriali se partecipate da pochi fedeli, si possono celebrare in spazi larghi: queste alcune disposizioni adottate dalla Arcidiocesi di Bologna per contrastare la diffusione del coronavirus. Per i funerali, qualora il numero dei partecipanti sia elevato, la Chiesa di Bologna suggerisce di limitarsi al rito delle esequie nella forma piu’ breve.

    E nelle S. Messe non si scambi il segno di pace e si consigli ai fedeli di ricevere la S. Comunione sulla mano, e non in bocca. Sospesi, inoltre, per tutta la settimana gli incontri di catechismo e dei gruppi parrocchiali, le attività di oratorio, di dopo-scuola, sportive, teatrali, cinematografiche e ogni genere di aggregazione. Chiusi anche i centri d’ascolto della Caritas diocesana e parrocchiali. E’ stato poi disposto che le eventuali (solo se necessarie) distribuzioni alimentari avvengano per singolo appuntamento, mentre sono sospese le distribuzioni di vestiti. “Il Mercoledì delle Ceneri – ha sottolineato l’arcivescovo di Bologna, cardinale Matteo Zuppi – sono sospese tutte le celebrazioni.

    Sarà possibile seguire su E’tv – Rete7 e su Radio Nettuno la S. Messa da me celebrata in Cattedrale alle ore 17,30 con una rappresentanza ristretta di fedeli. Sarà proposto anche un testo per la preghiera in famiglia all’inizio della Quaresima. Alle ore 21 potremo unirci e condividere questo momento di preghiera che guidero’ dal Santuario di S. Luca, collegandoci agli stessi canali di tv e radio”. 

  • 14:14

    Fonti Mise, verso lo stop ai pagamenti di gas e luce

    Accesso facilitato al fondo garanzia piccole e medie imprese; sospensioni pagamenti contratti somministrazione energia elettrica e forniture gas. Sono alcune delle misure su cui sta lavorando il governo per fronteggiare il coronavirus nelle aree interessate, secondo quanto riferiscono fonti Mise. Inoltre si stanno valutando indennizzi anche alle imprese che hanno subito danni indiretti; sospensione dei termini per gli adempimenti societari; proroga generalizzata delle misure di allerta da codice della crisi. Infine anche contributi per la ripresa delle attività per accertato danno.

  • 13:48

    Un volo Alitalia è stato bloccato alle Mauritius

    Un volo Alitalia è stato bloccato alle isole Mauritius, dove le autorità sono preoccupate dal focolaio di coronavirus in Italia. Lo riferiscono fonti informate. La Farnesina, si legge in una nota, “sta seguendo sin dalle prime battute la vicenda dell’aereo italiano bloccato a Mauritius, in contatto costante con la compagnia aerea Alitalia e con l’Ambasciata a Pretoria, competente per l’area, al fine di assicurare la massima assistenza agli italiani a bordo”.

  • 13:12

    Borrelli: 99 ricoverati e 23 in terapia intensiva

    Dei 219 casi confermati di coronavirus nel nostro Paese, 99 sono le persone ricoverate in ospedale con sintomi, 23 sono in condizioni più serie in terapia intensiva e 91 non hanno sintomi e sono a casa in isolamento. A cui si aggiungono 5 deceduti (4 in Lombardia e 1 in Veneto) e una persona guarita, il ricercatore allo Spallanzani di Roma. Lo ha detto in conferenza stampa il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli.

  • 13:12

    A Montecitorio la prima deputata con la mascherina

    Sbarca anche alla Camera l’oggetto simbolo della prevenzione del coronavirus: Maria Teresa Baldini, deputata di Fratelli d’Italia e medico, è la prima parlamentare a partecipare ai lavori di Montecitorio indossando in aula una mascherina azzurra. “La mascherina, gli occhiali e i guanti sono gli unici presidi che le persone comuni possono adottare” contro la diffusione del coronavirus, spiega poi in Trasatlantico.

  • 13:12

    Un anziano contagiato a Cappella Cantona (Cremona)

    Un caso di positività al coronavirus è stato registrato a Cappella Cantone, comune del Cremonese confinante con Pizzighettone. Si tratta di una persona anziana risultata positiva al test che e’ comunque in buone condizioni di salute. Ats sta eseguendo tamponi ai familiari e ai contatti che ha avuto nei giorni scorsi. 

  • 12:29

    L’esperto: in forme gravi Covid-19 più pericoloso di influenza

    “Covid-19 è simile all’influenza stagionale per le modalità di trasmissione, per i prodromi e per i sintomi, ma nelle forme più gravi è più pericolosa”. Lo dice all’AGI Giorgio Palù, docente ordinario di microbiologia e virologia all’Università di Padova, presidente uscente delle Società europea e italiana di virologia, intervenendo in quella che sembra una spaccatura all’interno della comunità dei virologi, tra chi ritiene Covid-19 più grave dell’influenza e chi no.

  • 12:22

    Milano: si fingono sanitari e offrono test per derubare

    Primi sciacalli in azione ad ormai tre giorni dall’inizio dell’emergenza Coronavirus in Lombardia. “Abbiamo segnalazioni di sedicenti funzionari ATS o di Croce Rossa che si propongono in autonomia di effettuare visite domiciliari con tamponi per Coronavirus. Smentiamo categoricamente questa procedura: si tratta di probabili truffe”, comunica ad esempio il Comune di Solaro, che si trova nel nord della provincia al confine con quella di Varese. L’amministrazione invita i cittadini “in caso di contatti a segnalare subito alle forze dell’ordine”. 

  • Post simili: