Uno yemenita ha accoltellato un militare a Milano e ha urlato Allah Akbar


Francesco Fotia / Agf
Un militare impegnato nell’operazione ‘Strade Sicure’
Un uomo di origine yemenita, Mahamad Fathe, irregolare in Italia, ha ferito in modo lieve al collo un militare, il caporale scelto dell’Esercito Matteo Toia, davanti alla Stazione Centrale di Milano con un tagliacarte e poi ha poi urlato ‘Allah akbar’ mentre veniva bloccato.
L’uomo è stato arrestato su disposizione del pm di turno Luca Gaglio per lesioni e violenza a pubblico ufficiale. Sono in corso accertamenti da parte del pool antiterrorismo, guidato dal pm Alberto Nobili.
Stando a una prima ricostruzione, Fathe, 23 anni, poco prima delle undici di stamattina ha aggredito alle spalle il militare in piazza Duca d’Aosta, di fronte alla Stazione Centrale. La vittima, 34 anni, appartenente al Quinto raggruppamento alpini e in servizio per l’operazione ‘strade sicure‘, stava salendo su una camionetta. E’ stato portato in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli.
L’aggressore è stato arrestato dai militari del terzo raggruppamento della Regione Lombardia. Alcuni testimoni hanno raccontato che avrebbe urlato ‘Allah akbar’. Da quanto è emerso, lunedì sera, intorno alle 23,45, Fathe era stato denunciato perché cercava di colpire con una penna alcune persone, sempre nell’area della Stazione Centrale.
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