In Spagna 48 mila persone sono andate a vedere una partita femminile

Spagna pubblico partita femminile

Athletic Bilbao

L’incontro tra Athletic Bilbao e Atletico Madrid

Il nuovo record europeo di pubblico per una partita di calcio femminile è stato stabilito in Spagna, dove mercoledì sera 48.121 spettatori hanno assistito al quarto di finale di Coppa della Regina tra Athletic Bilbao e Atletico Madrid, allo stadio San Mame’s.

La tradizionale rivalità tra i baschi e le squadre della capitale ha favorito un’affluenza da big match della Liga maschile, con l’impianto da 53.000 posti quasi esaurito.

Crescita lenta, ma crescita

Sono numeri a cui il calcio femminile si sta lentamente abituando, ma solo in occasione delle sfide più importanti o dei grandi tornei. Ai mondiali del 2015 in Canada la media è stata di 26.000 spettatori con la punta di 53.000 per la finale vinta dagli Usa sul Giappone.

In Italia, invece, superare le 10 mila presenze resta un miraggio: quando le azzurre si sono qualificate ai mondiali che si disputeranno del prossimo giugno in Francia, sugli spalti del Franchi di Firenze c’erano meno di settemila tifosi malgrado la voglia di riscatto per la fresca esclusione-choc dei maschi dopo lo spareggio perso con la Svezia. In media l’Italia femminile raccoglie tremila spettatori e nel campionato di serie A solo quest’anno si stanno sfiorando le mille presenze a partita.

La finale inglese che fa eccezione

In Europa la musica è diversa: a maggio a Wembley c’erano 45.000 tifosi per la finale di Fa Cup femminile vinta dal Chelsea sull’Arsenal. La media anche in Inghilterra resta bassina, un migliaio scarso, soprattutto dopo che il campionato è stato spostato dall’estate all’inverno, ricalcando quelli maschili. Le partite di cartello, perà, hanno sempre numeri importanti. Già prima che il calcio in rosa Oltremanica venisse messo al bando per mezzo secolo a partire dal 1921, si narra di una sfida al Goodison Park di Liverpool con 53.000 spettatori il giorno di Santo Stefano del 1920.

Ora qualcuno pensa di far giocare le squadre femminili negli stessi stadi della Premier League, in modo da abituare i tifosi a seguire i propri colori declinati al rosa anche a costo di avere inizialmente impianti semivuoti. Solo riempendo gli stadi e ‘fidelizzando’ il pubblico il calcio femminile potrà ottenere più fondi per la crescita di tutto il movimento.

Negli Stati Uniti, del resto, il calcio femminile ha già un seguito significativo e in costante crescita: nel 2018 la media registrata dalla National Women’s Soccer League (NWSL) è stata di 6.024 spettatori, seconda solo al basket per lo sport rosa d’oltre Oceano.
 

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