Milano fatica a muoversi dopo il nubifragio

AGI – Sono ancora tanti gli alberi caduti sulle rotaie che impediscono il ritorno a una regolare circolazione dei mezzi pubblici dopo il nubifragio. Atm, l’azienda milanese dei trasporti, fa sapere che sono in corso lavori “per liberare gli snodi più critici della rete tram, tra cui piazzale Maciachini, Parco Nord, Porta Lodovica e via Torino”. Funziona invece regolarmente la metropolitana.

Nelle ultime 24 ore i vigili del fuoco hanno effettuato circa 280 interventi, mettendo in campo 140 uomini e 35 mezzi di soccorso. In supporto sono arrivate anche squadre dai comandi di Lodi, Genova e Savona.

Un gruppo di 35 scout provenienti dal Milano è stato colpito nella notte tra il 24 e il 25 luglio dal violento temporale che la scorsa notte si è abbattuto sul biellese, con fortissime raffiche di vento. Il gruppo si trovava in alta Valle Elvo, in provincia di Biella, e si era accampato in prossimità di Località Pianette, sotto la Trappa di Sordevolo.

Qui sono stati sorpresi dal maltempo e preoccupati per la loro incolumità, hanno lanciato l’allarme intorno alle 22.30. Sul posto, sono intervenuti i Vigili del Fuoco. A collaborare anche il sindaco Alberto Monticone, assieme al suo vice Fabrizio Buscaglione e al presidente dell’Associazione Teatro Popolare di Sordevolo Stefano Rubin Pedrazzo.

Il gruppo è stato evacuato e portato al sicuro all’interno dell’oratorio di Sordevolo. Le operazioni di soccorso si sono concluse a tarda notte, intorno alle 2 di questa mattina. Nessuno è rimasto ferito, ma tanta è stata la paura.

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