Quattro speleologi sono bloccati in una grotta in Calabria
MARIO LAPORTA / Controluce
Uno speleologo in una grotta
Alcuni speleologi – a quanto pare quattro – sono rimasti bloccati in una grotta dell’Abisso del Bifurto, nel territorio di Cerchiara di Calabria (Cosenza). Secondo le prime notizie, seppure bloccati, i quattro non sarebbero in pericolo imminente.
Si tratta di un gruppo di italiani originariamente composto da cinque persone, una delle quali è riuscita a risalire dalle grotte dove si è verificato un improvviso innalzamento del livello delle acque. Sul posto stanno operando le squadre del Soccorso alpino e sono stati chiamati esperti in operazioni speleologiche.
L’Abisso del Bifurto, conosciuto anche come “Fossa del Lupo”, è un profondo inghiottitoio che scende oltre i 680 metri. Si trova nella parte orientale del Parco del Pollino. Nell’agosto scorso a Civita, non molto lontano da questo punto, 10 persone morirono nelle gole nel corso di una risalita delle acque del torrente Raganello, a causa di un’onda anomala che si era creata per le piogge in alta quota.
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a dir@agi.it.
Se invece volete rivelare informazioni su questa o altre storie, potete scriverci su Italialeaks, piattaforma progettata per contattare la nostra redazione in modo completamente anonimo.
Post simili:
- Sono salvi i quattro speleologi bloccati in una grotta in Calabria
- Travolto da un torrente in piena Un uomo è disperso nel Varesotto
- Calabria, la terra che il cielo ha voluto punire troppe volte
- Trovato morto lo speleologo disperso in una grotta della Majella
- Il salvataggio di otto sciatori bloccati dentro una telecabina a Courmayeur