È morta la neonata trovata con segni di lesioni a Roma
Paolo Manzo / NurPhoto
Carabinieri
È morta poco fa in ospedale la neonata partorita sabato in casa a Vitinia, alla periferia sud-ovest di Roma, e trovata con gravi ferite alla testa ed ecchimosi in altre parti del corpo. Sul caso la procura di Roma adesso procede per il reato di omicidio, dopo aver in precedenza fermato la madre per tentato omicidio.
“Non sapevo di essere incinta. Mia figlia è caduta per terra”, si è difesa la donna, una cittadina italiana trentenne di origini svedesi. La neonata è stata trovata dai carabinieri avvolta in un asciugamano: aveva ancora il cordone ombelicale attaccato alla placenta.
La ragazza avrebbe partorito nella sua casa sabato. Qui qualcosa sarebbe andato storto e, una volta chiamato il 118, la donna avrebbe raccontato ai soccorsi che la neonata era caduta. A dare l’allarme era stata la nonna che, entrando in camera, aveva visto la figlia sdraiata a letto e a terra il corpo della piccola.
Secondo quanto si apprende, sul corpo della piccola, poi ricoverata al Bambin Gesù, ci sarebbero segni compatibili con percosse. Per questo la mamma, su disposizione della procura, era stata fermata dai militari e posta agli arresti domiciliari.
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a dir@agi.it
Post simili:
- Litiga con il convivente e lo uccide con un colpo alla testa, fermata 50enne
- Uccide la madre, la nasconde in un sacco e dopo giorni chiama il 112
- È positiva alla cocaina la neonata ricoverata a Padova per emorragia cerebrale
- Alessandra, uccisa a 56 anni dall’ex compagno 27enne che la perseguitava
- Anziana uccisa a Udine, fermato vicino di casa ai domiciliari