Il dolore del Papa: “Non si ripeta una nuova Cutro”


AGI – Un Papa Francesco visibilmente commosso ha ricordato oggi all’Angelus la tragedia dei migranti morti nel mare di Calabria, ha chiesto di fermare i trafficanti di esseri umani, ha espresso apprezzamento per la solidarietà dimostrata dalla popolazione locale e dalle istituzioni.
“Esprimo il mio dolore per tragedia nelle acque di Cutro presso Crotone. Prego per le numerose vittime, i familiari e i sopravvissuti, manifesto apprezzamento e gratitudine alla popolazione locale e a istituzioni per solidarietà e accoglienza verso nostro fratelli e sorelle”, sono state le sue parole.
“Rinnovo il mio appello affinché non si ripetano simili tragedie”, ha aggiunto, “I trafficanti di esseri umani siano fermati e non dispongano della vita di tanti innocenti. I viaggi della speranza non si trasformino mai più in viaggi della morte. Che il Signore ci dia la forza di capire e di piangere”. Qui si è fermato per alcuni secondi, visibilmente toccato.
Post simili:
- “L’assassino pagherà”. Anche Di Maio risponde all’appello del papà di Alessio
- I migranti sulla Sea Watch rifiutano il cibo. Comunità pronta a ospitare i 49 in Germania e Olanda
- Sea Watch: respinto il ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo
- Ecatombe nel mare di Crotone, 45 morti tra cui un neonato. Il dolore del Papa
- Migranti: Roma, nuovo sgombero per 50 ragazzi del Baobab