In Italia il giorno più nero, mai così tanti morti 

“Fin dall’inizio ho scelto la linea della trasparenza e di non minimizzare. È la crisi piu’ difficile che il Paese sta vivendo dal dopoguerra”. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, si collega dal suo profilo Facebook nella tarda serata di sabato per annunciare “lo stop delle attività non essenziali in tutta Italia”. 

Nel dettaglio, Conte spiega che continueranno a operare “i servizi postali, assicurativi, finanziari e i trasporti”. Poi l’appello: “I supermercati rimarranno aperti e quindi no alle fila” davanti ai negozi alimentari.

I dati dell’ultimo bollettino

Un altro bilancio con incrementi record per il nostro Paese. Secondo i numeri del capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, in Italia si è raggiunta la cifra di 53.578 contagi totali da coronavirus, 6.557 in più in un giorno. Il numero dei morti cresce di 793 unità, di cui 546 nella sola Lombardia, porta il totale a 4.825. Sono stati quindi toccati nuovi massimi giornalieri sia per l’incremento dei decessi che per l’incremento dei contagi.

Dei 42.681 attualmente malati, Borrelli ha specificato che 22.116 sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi mentre  2857 si trovano attualmente in terapia intensiva. Il resto riguarda le persone ospedalizzate. Il totale dei guariti invece è 6072, 943 nelle ultime ventiquattr’ore.

I pazienti trasferiti dalla Lombardia “sono 61, uno in più rispetto a ieri. Si lavora per rafforzare il trasferimento verso altre Regioni”. 

La situazione in Lombardia 

I dati sull’emergenza coronavirus in Lombardia “sono tutti in forte crescita”, ma “non sono dati che ci devono buttare nello sconforto ma portare a una ancora piu’ forte determinazione”. Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, in una diretta su Facebook. 

“Crescono i decessi, 3.095 nella sola Lombardia, +546, dato che ci fa più male”. Si tratta dell’incremento di decessi più alto dall’inizio dell’epidemia.  Ad oggi i pazienti positivi al coronavirus nella Regione sono 25.515 (+3.251). Questo il dato fornito nel corso del punto giornaliero. “Gli ospedalizzati sono 8.258, +523, mentre i pazienti in terapia intensiva sono 1.093, gli spazi sono sempre meno”, ha aggiunto Gallera. “Abbiamo un incremento del numero dei pazienti dimessi, che sono arrivati a 2.139. Tante persone guarite che escono in attesa della negativizzazione del tampone”

Bergamo e Brescia si confermano le province piu’ colpite dal coronavirus. Secondo i dati diffusi dall’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, nella bergamasca i contagi sono arrivati a 5.869 (+715), mentre nel bresciano i positivi sono 5.028 (+380). Piu’ distanziate, dopo Milano con 4.672 casi, ci sono Cremona (2.733, +447) e Lodi (1.693, +96).

  • 23:53

    La stretta del governo sulle attività non essenziali è valida fino al 3 aprile

    L’ulteriore stretta che contempla la chiusura delle attivitaànon essenziali su tutto il territorio italiano è valida fino al 3 aprile. 

  • 23:07

    Morto Lorenzo Sanz, ex presidente del Real Madrid

    L’ex presidente del Real Madrid, Lorenzo Sanz, è morto dopo aver contratto il coronavirus. Lo ha annunciato la Liga spagnola. Sanz aveva 76 anni. 

  • 22:30

    Superati i 300 mila casi di contagio nel mondo

    Il numero di casi di coronavirus in tutto il mondo è ora a 303.001, secondo il conteggio della Johns Hopkins University. Le vittime della pandemia in tutto il pianeta sono 12.944. I Paesi con il maggior numero di casi sono, nell’ordine, Cina, Italia e Spagna. I Paesi con il maggior numero di morti, Italia, Cina e Iran.

  • 22:26

    Rinviate le elezioni in Bolivia

    Elezioni in Bolivia rinviate per l’emergenza coronavirus. Erano in programma il 3 maggio. Lo ha annunciato il Tribunal Supremo Electoral, aggiungendo che la nuova data sarà fissata dopo consultazioni tra le forze politiche

  • 22:15

    I contagi negli Usa sono oltre 22 mila

     Negli Usa è salito a 22.397 e 278 vittime il bilancio dell’epidemia di coronavirus. Lo riferisce la Cnn. 

  • 21:20

    Morta a Torino la mamma di Chiambretti

    È morta in serata all’ospedale Mauriziano di Torino la mamma di Piero Chiambretti. Felicita, 83 anni, nei giorni scorsi era stata ricoverata insieme al figlio, entrambi risultati positivi al Coronavirus. 

  • 20:43

    Positivo un agente della scorta del presidente Conte

    “In merito alla notizia della positività al Covid 19 di un uomo della scorta del Presidente del Consiglio, si precisa che nelle ultime settimane non c’è stato alcun contatto diretto con lo stesso Presidente, non avendo mai viaggiato neppure sulla stessa auto. Anche i contatti con gli altri uomini della scorta non destano preoccupazione, in quanto sono sempre state rispettate le distanze sociali di sicurezza e tutte le precauzioni anche dopo la conferma della positività. Il Presidente Conte nel frattempo, nei giorni scorsi, ha effettuato un tampone che ha dato esito negativo. Ed e’ costantemente informato sulle condizioni di salute dell’agente della sua scorta”. È quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.

  • 20:21

    Trump: “State a casa e salvate le vite”

    “Ogni americano ha un ruolo nella difesa della nazione da questo invisibile e orribile nemico e avremmo successo, si spera molto prima di quanti si pensi. Quindi diciamo restate a casa e salvate le vite”.

    Lo ha dichiarato il presidente americano, Donald Trump, in una conferenza stampa sul Covid-19. “È tempo di sacrifici condivisi ma e’ anche il momento di tenere forte alle cose importanti, le nostre famiglia, la nostra fede, i nostri vicini e il nostro grande Paese”.

  • 19:50

    Morto il padre del paziente 1 a Castiglione d’Adda

    Mentre il figlio sarà dimesso nelle prossime ore è morto ieri, dopo due settimane dal ricovero, il padre del paziente 1, l’uomo di 38 anni su cui è stato diagnosticato per primo la positività al coronavirus in Italia. Il padre di Mattia, Moreno, secondo quanto potuto confermare fonti di Ats è una delle 62 vittime di Castiglione d’Adda nella zona rossa del lodigiano

  • 19:33

    Il calciatore Dybala e la fidanzata positivi, “ma stiamo bene”

    L’attaccante della Juventus Paulo Dybala e la fidanzata Oriana Sabatini sono positivi al coronavirus. A comunicarlo è stato lo stesso numero dieci bianconero attraverso il proprio profilo Instagram. “Volevo informarvi che abbiamo appena ricevuto i risultati del test Covid-19 e sia io che Oriana siamo risultati positivi. Fortunatamente siamo in perfette condizioni. Grazie per i vostri messaggi. Un saluto a tutti!”

  • 19:09

    Iss: “A oggi non ci sono evidenze di mutazioni del virus”

    “Dai dati di studio virologico degli isolati a oggi non abbiamo evidenze che ci siano mutazioni del virus, né da noi né negli altri paesi europei. Dico a oggi perché questa epidemia è nuova, stiamo studiando e imparando”. Lo ha detto il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro nel punto stampa in Protezione Civile. 

  • 18:48

    Nel mondo superata la cifra dei 12 mila decessi

    La nuova pandemia di coronavirus ha causato la morte di oltre 12 mila persone in tutto il mondo, secondo un bilancio Afp basato sui dati ufficiali. In totale sono morte 12.592 persone, la maggioranza in Europa (7.199) e in Asia (3.459). Con 4.825 morti, l’Italia è il Paese piu’ colpito, seguito da Cina (3.255) e Iran (1.556).

  • 18:45

    Sale a 4809 il numero dei contagiati in Veneto, 164 i decessi

    Sale a 4809 il numero dei contagiati da coronavirus in Veneto, 192 in più di quelli conteggiati alle 8. Ne dà notizia il bollettino della Regione Veneto aggiornato alle 17 di oggi. Sale a 164 il numero totale dei decessi dall’inizio dell’emergenza, 18 in più di quelli di questa mattina. 

  • 18:40

    Borrelli: “Adottate le misure massime che si potevano adottare”

    “Le misure adottate limitano al massimo gli spostamenti. Ci sono esigenze che vanno assicurate. Sono state previste limitazioni alle attività lavorative non essenziali, ma ci sono una serie di filiere, alimentare, servizi pubblici essenziali e dei servizi, che devono essere garantite. Credo che si siano adottate le misure massime che si potevano adottare, dopodichè viene la chiusura totale del Paese ma mi chiedo come potremmo sostenerci”. Così il commissario all’emergenza Angelo Borrelli nel punto stampa.

  • 18:38

    A Brescia più di 1700 curati in un mese d’emergenza

    Un mese fa, il 21 febbraio, è entrato il primo paziente positivo agli Spedali Civili di Brescia. Ad oggi sono stati accolti e curati 1.700 pazienti in una città e provincia divenute uno degli epicentri del Covid-19. “Abbiamo cambiato completamente il nostro modo di lavorare, il nostro ambiente di cura. Abbiamo fatto tutto con grande fatica, ma con ordine – hanno spiegato agli Spedali Civili di Brescia”. 

    “I pazienti dimessi guariti sono stati 240; i pazienti in isolamento domiciliare sono 250; altre 200 persone sono state trasferite in altre strutture cittadine o lombarde. I decessi sono stati finora 174: un grande cordoglio ci unisce alle loro famiglie. Cerchiamo ancora di accompagnare bene chi nei prossimi giorni si trovasse in punto di morte. Abbiamo fatto quanto immaginabile per preservare noi operatori dal Covid-19, per restare in forze e in grado di svolgere appieno il nostro ruolo. Malgrado ciò, tanti tra noi hanno subito il contagio: a loro il nostro particolare saluto, speriamo in una rapida guarigione e in un pronto rientro”

  • 18:36

    In un giorno 181 nuovi casi e 33 decessi in Liguria

    Sono 1273 le persone positive al Covid-19 in Liguria, 181 in più rispetto a ieri. Mentre in sole 24 ore si sono registrati 33 decessi, portando il dato comunicato al ministero a 152 vittime da inizio emergenza. Secondo quanto comunicato da Regione Liguria, relativi ai flussi tra Alisa e il ministero, i positivi ospedalizzati sono 727, di cui 129 in terapia intensiva; 430 sono al domicilio (125 più di ieri). Clinicamente guariti (ma restano positivi e sono al domicilio) 116 (23 più di ieri). I guariti con 2 test consecutivi negativi sono 9 (1 più di ieri). Le persone in sorveglianza attiva sono 2090 in tutta la regione. 

  • 18:35

    Nel Lazio registrati 1086 casi positivi e 50 morti

    Il numero totale di attuali casi Covid-19 nel Lazio è di 1086. Lo ha appena reso noto la Regione attraverso Facebook. Il numero di ricoverati fuori dalla terapia intensiva è pari a 591, mentre i pazienti in terapia intensiva sono 70. In isolamento domiciliare sono 425, i deceduti fin qui 50 e i guariti 54. Il numero totale di casi esaminati, precisa infine la Regione, è di 1190.

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