Una capotreno ha fatto scendere un gruppo di migrati senza biglietto

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Un video mostra una capotreno di Trenitalia che fa scendere un gruppo di migranti che tentava di viaggiare senza biglietto da Villamassargia a Cagliari. Su YouTube ha fatto poche centinaia di virilizzazioni, poi è stato condiviso da Matteo Salvini e nel ha fatte quasi cinque milioni, è stato condiviso quasi 46 mila volte e commentato oltre 12 mila. Ma cosa si vede in quelle immagini?

Cosa ha detto la capotreno ai migranti

La capotreno intima agli stranieri che non hanno acquistato il biglietto di rispettare le regole: “Non me ne frega niente della gamba” dice a un ragazzo che le dice che non può camminare, “sei giovane e vai a lavorare se vuoi, pagati il biglietto”. “Forza, scendete anche voi due col bambino” dice poi a un gruppetto con un bimbo di pochi mesi, “sei venuta in Italia? Dai il buon esempio a tuo figlio: spiegagli che un servizio lo si deve pagare”.

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La capotreno, riporta Castedduonline, parla sia in italiano che in inglese per essere più convincente, non è sgarbata. E non lo sono neppure loro, i ragazzi stranieri, che in maniera educata e cortese alla fine scendono dal treno. 

Trenitalia: con i migranti la capotreno ha seguito le regole 

“La capotreno ha rispettato le regole” dicono a Trenitalia, “chi è senza biglietto deve scendere alla prima stazione utile. Solo il linguaggio, in un momento particolare, avrebbe potuto essere più accorto”. Il riferimento è a un momento in cui uno dei ragazzi cerca in qualche modo di restare a bordo e la capotreno lo riprende con durezza: “Non ci provare perché ti tiro su a calci in culo, lo giuro, ti tiro giù a calci nel sedere”. La società ha escluso in modo netto che gli immigrati siano stati fatti scendere in aperta campagna, come ipotizzato da qualcuno sul web.

Il ministro del’Interno ha dedicato alla capotreno un post su Facebook messo in evidenza, in cui scrive: “Il clima è cambiato, #tolleranzazero con i furbetti, anche con un uso massiccio delle Forze dell’ordine. Se vuoi viaggiare, PAGHI come tutti i cittadini perbene!” 

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