Gabriel Natale Hjort resta in carcere
AGF
Elder Finnegan Lee e Christian Gabriel Natale Hjorth
Gabriel Christian Natale Hjorth, il californiano accusato di concorso nell’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega assieme al connazionale Finnigan Lee Elder, resta in carcere. D’accordo con i suoi difensori, il ragazzo di 20 anni ha rinunciato al ricorso davanti al Riesame che avrebbe dovuto valutare questa mattina la richiesta di modifica o revoca della misura cautelare decisa dal gip a fine luglio.
La decisione dei difensori di Hjorth è legata al fatto che la procura ha depositato soltanto tre giorni fa l’informativa dei carabinieri relativa all’estrapolazione di dati dal cellulare dell’arrestato, attività di indagine che però non è ancora conclusa.
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a dir@agi.it.
Post simili:
- Alla famiglia di Elder non piace come lo dipingono i media italiani
- Le impronte che possono costare molto care a Natale Hjorth
- Carabiniere ucciso: contro gli indagati un “quadro accusatorio granitico”
- Il carabiniere Varriale indagato per mancata consegna
- “Il carabiniere Cerciello era disarmato, aveva dimenticato la pistola”